Le eccellenze delle Toscana: Olio

Olio extra vergine di oliva: le eccellenze della Toscana

Una terra che ha fatto dell’olio uno dei suoi simboli più rappresentativi, un paesaggio unico e famoso in tutto il mondo, delineato dalle colline più dolci punteggiate da vigne e ulivi.

La Toscana continua a essere ancora oggi una delle maggiori punte di diamante della scena olivicola nazionale, grazie ai tanti investimenti significativi fatti sugli impianti e una serie di aziende di altissimo livello.

Il patrimonio olivicolo regionale è formato da oltre 15 milioni di piante, delle quali più del 90% è costituito da poche varietà: Frantoio, Moraiolo, Leccino, Maurino, e Pendolino.

Olio extravergine toscano: le caratteristiche

Il patrimonio olivicolo regionale è formato da oltre 15 milioni di piante, delle quali più del 90% è costituito da poche varietà: Frantoio, Moraiolo, Leccino, Maurino, e Pendolino. Negli oliveti toscani sono comunque presenti anche numerose altre varietà minori che sono state censite e studiate attraverso approfondite indagini. Si tratta di un immenso patrimonio genetico, selezionato e riprodotto localmente nel corso dei secoli, che forma con l’ambiente naturale un insieme inscindibile.

In questo contesto in Toscana nasce l’olio extravergine di oliva, con il suo gusto inconfondibile. L’olio extravergine di oliva prodotto in Toscana, si legge nel catalogo 2017 della selezione, “deve ricordare quei sentori vegetali tipici della zona di provenienza, come l’amaro del carciofo, il profumo dell’erba tagliata, il sapore della mandorla dolce o amara, con quel piccante che ne caratterizza il gusto, diverso ogni anno”.

Olio extravergine: la produzione

L’olio di oliva toscano è tra i più apprezzati in Italia; centro dell’economia toscana, è particolarmente riconoscibile per la sigla IGP, “Indicazione Geografica Protetta”, una certificazione data dall’Unione Europea proprio per la produzione della Toscana. Il clima temperato, le scarse precipitazioni, il terreno collinare e fortemente calcareo della Toscana sono un clima ottimale per gli ulivi. Qui l’ulivo è piuttosto diffuso; circa 93.000 ettari di superficie olivicola, posizionati per il 90% in zone collinari o di bassa montagna sono presenti a Firenze, Grosseto, Siena e Arezzo.

In Toscana sono oltre 50.000 le aziende produttrici di olio extravergine di oliva, su oltre 91.900 ettari, delle quali il 3,7% applica il metodo di produzione biologica distribuita su oltre 8.300 ettari. La produzione 2017 si è attestata attorno ai 140.000 di quintali, con un valore della produzione regionale di circa 132 milioni di euro (4,9% sul valore della produzione agricola regionale), dati che possono subire forti variazioni di anno in anno in base alle condizioni climatiche che si riflettono poi sul prezzo di mercato.

La produzione di olio extravergine di oliva toscano vanta alcuni oli di eccellenza, a denominazione di origine protetta, quali l’olio extravergine di oliva Chianti Classico DOP, l’olio extravergine di oliva Lucca DOP, l’olio extravergine di oliva Seggiano DOP, l’olio extravergine di oliva Terre di Siena DOP e l’olio extravergine di oliva Toscano IGP.